Trattare come malattia l'assenza del lavoratore che non presenta il certificato impedisce il licenziamento
In materia di licenziamento, la Corte di Cassazione ha dichiarato nullo il licenziamento operato da un'azienda nei confronti di un dipendente che, assente per malattia, non ha presentato un regolare certificato medico. L'azienda, infatti, ha implicitamente riconosciuto come malattia il periodo di assenza, prima richiedendo formalmente il certificato medico al lavoratore, mediante l'invio di una raccomandata allo stesso e, in seguito, indicando l'assenza nel prospetto paga come 'aspettativa per malattia al 50%'.Dalla Sentenza n.